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mercoledì 21 gennaio 2015

L'unica gioia al mondo è cominciare.

L'unica gioia al mondo è cominciare.
é bello vivere, perché vivere è cominciare,
sempre,
ad ogni istante.
Quando manca questo senso
- prigione, abitudine, stupidità,-
si vorrebbe morire.

Cesare Pavese

Ormai questo angolino è pieno di Pavese.
A me spaventano molto gli inizi.
Ho sempre paura di sentirmi fuoriluogo.
Ma poi riesco quasi sempre a portare un pezzettino di me nell'inizio
e un pezzettino di inizio in me.
A me piace molto anche Pavese.
Ho iniziato a leggere Pavese a quindici anni,
facevo il liceo classico
e portavo sempre nella borsa i Dialoghi con Leucò.

"Nulla si assomma al resto, al passato. Ricominciamo sempre."

Forse più di tanti, è riuscito a darmi speranza,
attraverso i suoi patimenti, ho patito,
attraverso le sue riflessioni, ho riflettuto.

Cesare Pavese, era uno di quegli uomini dai quali mi sarei lasciata prendere in giro, seduta a un tavolino.

Hai perdonato tutti e a tutti hai chiesto perdono, va bene.
Qualcuno ha fatto troppi pettegolezzi, forse.

Io ti rimpiango un po', sempre, attraverso i tuoi rimpianti.