giovedì 27 giugno 2019

Oggi è una di quelle giornate in cui ringrazio il cielo di avere enormi occhiali da sole.

Che coprono occhiaie e lacrime incontenibili.

Inconsolabile.

Sarà la sindrome premestruale, la stanchezza cronica o questo senso di abbandono che sento pesantissimo su di me.

Domani è il mio compleanno ed io sono tristissima.

Sono mesi che tiro le energie allo sfinimento ed esprimo questa stanchezza infinita.

I miei genitori sono partiti, non che avrebbe cambiato qualcosa, ma non ci sono ed io sento questo bisogno infinito di essere abbracciata e accarezzata.

Avrei bisogno di qualcuno che mi ascoltasse davvero, non superficialmente e mi consolasse.

Il mio compagno preso dalle nuove avventure, non riesce neppure a dormire, figuriamoci a starmi vicino.

Ognuno ha una buona scusa per non esserci ed io rispetto le esigenze di tutti.

Ma oggi sto male di quel male accumulato che mi butta giù e non mi ferma gli occhi.

E mi sento sola.

Solissima.

Domani è il mio compleanno ed io non ho niente da festeggiare.

L'ultimo anno è stato difficile, incasinato, stancante.

Avrei bisogno di calma, acqua, capelli bagnati, sale, freddo sulla pelle e suoni ovattati.

E invece avrò quello che ho sempre, incomprensione.

mercoledì 26 giugno 2019

"Ed anche questa è incinta".

Quando trovi il tuo compagno a scorrere Instagram e a pronunciare queste parole.

E ti chiedi se l'espressione significa:

A- voleva rapportarsi a questa donna ma adesso in procinto di diventare mamma non gli pare il caso.

B- fa a gara con gli amici a chi ha figli e chi no.

C- ti fa notare che voi il figliolo non lo avete.

D- ignora il fatto che per te è impossibile.

E - ignora il fatto che ammesso che il figliolo arrivi sia improbabile gestirlo dato che lavoriamo entrambi 40 ore al giorno.

F- libera interpretazione.

G- non ho tempo neppure per farmi le unghie, figuriamoci per crescere un essere vivente.

H- sono stanchissima e non capisco.