mercoledì 5 aprile 2017

Somiglianze.

-Non capisce l'ironia- dice un'alunna.

La guardo, sorrido e confermo.

Non capisce l'ironia e siamo troppo formali.

-Son musicisti - rispondo.

-Anche noi se è per questo- ride.


Ha sedici anni e mi assomiglia tantissimo con gli occhi truccati e abiti al di sopra delle mode del momento, l'ansia e la paura di non essere all'altezza, la frustrazione del non essere corrisposta e una sensibilità che emerge nella traduzione.

Le voglio bene e la sento vicina come solo chi è apparentemente frangibile si possa sentire.

Ha un animo meraviglioso ed è decisamente molto più giovane di me.
Mi manda i messaggi del tipaccio che la rinnega.
Vaglielo a spiegare che è troppo bella e intelligente per lui.
Io, che mi sento una quindicenne sciocca quando c'è lui in giro,
che mi guarda fare la treccia a una bambina e mi trova del tutto fuoriluogo.

Come in fin dei conti mi sento, sempre.

Ma poi c'è questa alunna così empatica da ridere del mio tocco quando busso per avvisare la fine o l'inizio.

E non mi sento più così a disagio.


...è un posto magico.

domenica 2 aprile 2017

Intimità.

Una domenica solitaria.
Cucino per me.
Ho stappato una bottiglia di rosso, tagliato i fagiolini e acceso una candela.
Un po' di musica, che ormai è il sottofondo di tutta la mia vita.
Una bella domenica solitaria.