Mi piace un sacco, quasi quanto quel Chianti che ho aperto tre sere fa e non ho mai richiuso.
Finito in quattro bicchieri, anzi, in un bicchiere e tre rabbocchi.
Sola, la porta finestra spalancata, il buio, la notte, quella tiepida luce esterna come unica fonte.
Tre sigarette al limone.
Un ragno appeso fra la terza e la quarta sbarra della ringhiera, l'ho fissato, ma poi l'ho scordato.
I vicini che portano la spazzatura sulla strada, mano nella mano.
La mia auto parcheggiata male.
Sono solo cose che immagino, non le vedo, posso guardare solo questo monte verde e scuro.
Ci sono le campane che ogni tanto infastidiscono e la scala è troppo ripida per farmi salire tranquilla.
Mi manca il profumo di ambra che inebriava i nostri mercoledì.
Ma non troppo.